Battaglioni di fanteria d’arresto (situazione al 1975):
- 33° Battaglione fanteria d’Arresto “Ardenza” – sede nella caserma “De Colle” a Fogliano di Redipuglia (Go) e distaccamento nella caserma “Jesi” a Perteole (Go)
- 52° Battaglione fanteria d’arresto “Alpi” – sede nella caserma “Urli” a Tarcento (Ud) e distaccamenti nella caserma “Grimaz” ad Attimis (Ud) e nella caserma “Miani” a Grupignano (Ud). A seguito del terremoto nel Friuli (maggio 1976) la sede di Tarcento diventò inagibile e la sede venne spostata ad Attimis
- 53° Battaglione fanteria d’arresto “Umbria” – sede nella caserma “Paravano” a Pavia d’Udine (Ud) e distaccamento nella caserma “Colobini” a Brazzano (Go)
- 63° Battaglione fanteria d’arresto “Cagliari” – sede nella caserma “Colinelli” a S. Lorenzo Isontino (Go) e distaccamenti nella caserma “Toti” a Farra d’Isonzo (Go) e nella caserma “Pecorari” a Lucinico (Go)
- 73° Battaglione fanteria d’arresto “Lombardia” – sede nella caserma “Tagliamento” ad Arzene (Pn) e distaccamento nella caserma “Radaelli” a Latisana (Ud)
- 74° Battaglione fanteria d’arresto “Pontida” (quadro) – sede a Latisana (Ud)
- 120° Battaglione fanteria d’arresto “Fornovo” – sede nella caserma “Nadalutti” a Ipplis di Premariacco (Ud) e distaccamento nella caserma “Vescovo” a Purgessimo di Cividale del Friuli (Ud).